Seconda partita dei playout e secondo successo per le ragazze allenate da Giuseppe Mantisi. Al debutto in casa arrivano i tre punti anche contro la Bruinese (squadra che partecipa al campionato con un nostro codice Fipav) e anche una prestazione davvero confortante della squadra.
Gioco fluido e una buona aggressività negli attacchi spesso conclusi con devastante precisione da Ale Fantino e Flavia Scomazzon, due protagoniste ispirate in attacco nel corso di una serata in cui tutta la squadra ha fatto valere le qualità di cui dispone.
Gara non semplicissima ma sempre condotta dalle nostre che hanno ceduto solo nel terzo set rischiando però di rimontarlo clamorosamente. Prova di carattere già nel primo set vinto 26-24, larga affermazione nel secondo con il 25-13 e come detto, mancata rimonta nel terzo finito 22-25 e infine giochi fatti nel quarto parziale grazie a un divertente 25-22. Vittoria per 3-1 e primato confermato in classifica assieme all’Mtv Gialla. Prossima partita ancora in casa il 4 maggio contro il Bussola Volley.
Brave le ragazze pinesi e applausi dalle gradinate della Costa dove era presente anche Veronica Dutto. In campo si sono distinte Alessandra Ronco,Elisabetta Mattio, Silvia Lorenzi, Virginia Aruga, Martina Barraco, Flavia Scomazzon , Michela Burzio, Alessandra Vergnano, Alessandra Fantino, Chiara Ariagno, Chiara Napione, e i liberi Martina Peletto ed Elena Gambino.
L’Under 18 ha cominciato nel modo migliore il suo cammino nella fase finale del campionato Uisp. La prima giornata proponeva infatti una difficile trasferta sul campo del Dravelli Moncalieri, squadra vincitrice del proprio girone nella stagione regolare, e le pinesi hanno ottenuto una significativa vittoria al tie break.
Buona partenza già nel primo set, con un parziale di 7-1 che metteva subito un margine di sicurezza con le avversarie che nonostante un tentativo di rimonta iniziale cedevano alla fine per 19-25. La squadra di Moncalieri partiva meglio nel secondo set e lo portava a termine con sicurezza sul 25-20 dopo una buona reazione delle nostre ragazze.
Nel terzo set altra partenza spedita del Gs Pino Volley e sorpasso sul 2-1 grazie al 17-25. Fasi di ottimo gioco da entrambe le parti con le pinesi molto ispirate a muro, combattive in ricezione e con attacchi gestiti molto bene sia centralmente che dalle bande, oltre che dalla seconda linea. Un gioco vario con il contributo prezioso di ogni ragazza entrata in campo. Quarto set ancora al Moncalieri ma dopo un’apprezzabile reazione della squadra di Pino Torinese per il 25-22 finale.
Al tie break il Dravelli scatta sul 2-0 ma la formazione allenata da Gian Franco Tomatis e dalla vice Michela Burzio recupera e poi va avanti fino al 4-6 poi 6-12 e 8-12. La squadra di casa chiede il timeout ma le pinesi non rallentano e resistono al 10-12 e ristabiliscono le distanze fino all’11-14 e chiudono 11-15.
Ottima vittoria all’esordio nei playoff. In campo Giulia Piva, Cristina Bragardo, Francesca Gillia, Francesca Sansone, Chiara Bourlot, Francesca Piva, Linda Cat-Genova, Martina Peletto, Rebecca Maccagno, Cecilia Borioni, Giorgia Vergnano, Flavia Vivani e il libero Elena Gambino (team manager Luciano Gambino). Prossima partita: giovedì 19 alla palestra Costa contro Pallavolo Settimo.
Primo traguardo stagionale per una rappresentativa del Gs Pino Volley: la squadra Under 18, allenata da Gian Franco Tomatis, ha conquistato la qualificazione alla fase nazionale del campionato Uisp. Il successo per 3-1 contro la Modit Group Dravelli ha sigillato una stagione da protagonista per le ragazze pinesi, chiusa in classifica alle spalle della capolista Rivaring.
Questo significa che a metà giugno il Gs Pino Volley sarà impegnato nella kermesse di Rimini, appuntamento sempre molto atteso per tante squadre in tutta Italia.
Partita combattuta contro le rivali di Moncalieri alla palestra Costa. Primo set deciso solo sul 29-27, poi la pronta risposta delle ospiti nel secondo set. Terzo e quarto set ancora incerti, specie l’ultimo parziale deciso con un testa a testa solo all’ultimo respiro.
E per festeggiare la qualificazione a Rimini, quarto tempo con pizza, torte e pasticcini!
Sono scese in campo: Giulia Piva, Cecilia Borioni, Cristina Bragardo, Linda Cat-Genova, Ilaria Sabbione, Francesca Piva, Francesca Gillia, Giorgia Vergnano, Martina Peletto, Rebecca Maccagno, Francesca Gillia, Chiara Bourlot e i liberi Elena Gambino e Rebecca La Scala. In panchina il coach Gian Franco Tomatis, l’assistente Michela Burzio e il team manager Luciano Gambino. Segnapunti: Tiziano Piva.
La seconda giornata del girone Cross R vede contrapporsi, in trasferta a Villa Perosa, il Gs Pino Volley alla Pallavolo Val Chisone Fucsia.
L’incontro rappresenta l’occasione giusta per ripartire con determinazione dopo uno stentato avvio (perso nel turno casalingo) con il Lilliput nella giornata precedente.
Le squadre, quasi speculari, ormai si conoscono a memoria tenuto conto che si sono già affrontate nel precedente girone di qualificazione; tutti gli incontri precedenti, pur vedendo primeggiare di un nulla le avversarie, hanno sempre evidenziato un sostanziale equilibrio delle forze in campo e solo i dettagli hanno determinato i risultati.
Con questi presupposti, si avvia il 1° set: le avversarie, ben disposte in campo e con qualche individualità di rilievo, dimostrano subito la loro supremazia con giocate semplici ma efficaci; le nostre ragazze invece, si smarriscono con alcune leziosità e (sempre) troppi errori nei fondamentali, sbagliando ancora troppe battute; il set scivola via senza acuti e termina con un rotondo 25-12.
Il break consente al coach Flavia Scomazzon di indicare alle pinesi i migliori schemi per contrastare le avversarie e alla vice Marcella Molino di motivare, anche individualmente, le nostre atlete nella speranza di poter riprendere il filo del gioco.
In effetti nel 2° set, si dimostra finalmente più equilibrato e con un po’ di coraggio ci si alterna nel punteggio, quasi fino al termine del set che si conclude sul 25-22 a favore della Pallavolo Val Chisone.Anche il 3° set riparte sotto i buoni auspici e riusciamo a mantenere un piccolo vantaggio fino all’undicesimo punto; poi inizia il solito “black out” che oramai ci contraddistingue troppo spesso; malgrado qualche inserimento ed il time out chiamato per “registrare” le posizioni in campo, il set, che chiude l’incontro in 1 ora e 10 minuti, si conclude con il risultato di 25-19 a favore del Val Chisone.
A questo punto del torneo, dopo 4 sconfitte consecutive (l’ultima vittoria risale a novembre) più che un aspetto tecnico, sembra essere un problema di approccio mentale (paura di sbagliare?) o di concentrazione che non risulta sempre costante durante tutta la durata degli incontri.
In settimana, durante gli allenamenti, occorrerà lavorare molto, oltre sugli aspetti tecnici, anche su quelli caratteriali e motivazionali per saper nuovamente dimostrare che l’essere “squadra” (ed aiutarsi reciprocamente) prevale sempre sulle abilità individuali. I risultati saranno di sicuro una conseguenza naturale.
Era chiaro che il girone Cross, conquistato a sorpresa per il quoziente set, sarebbe stato difficile ma perdere con orgoglio, determinazione e affiatamento (peculiarità che ci hanno contraddistinto nel recente passato) lascerebbe meno l’amaro in bocca.
Unica nota positiva dell’incontro, l’accoglienza della calorosa tifoseria avversaria e della dirigenza ed il loro sincero augurio rivolto alle ragazze del Gs Pino di riprendersi al più presto dal negativo periodo, proprio un bell’esempio di sportività che accumuna le due società per tanti aspetti, un vero e proprio “gemellaggio” sportivo.
Nella gara casalinga che segna la ripresa del campionato, passo falso delle atlete pinesi agli ordini di Flavia Scomazzon (coadiuvata da Marcella Molino) contro la ben organizzata Lilluput A di Settimo Torinese; l’avversario, molto ostico e ben disposto in campo, presenta alcune individualità che, alla lunga, hanno sostanzialmente determinato l’esito dell’incontro.
Di seguito la fredda cronaca dell’incontro: il 1° set rimane in equilibrio solo per gli scambi iniziali per poi assumere decisamente una brutta piega che neanche il time-out (chiamato prontamente sul 3-8) riesce ad arrestare; malgrado gli aggiustamenti di posizione delle giocatrici e qualche cambio tattico, niente riesce a scuotere gli animi delle nostre ragazze; il set si conclude desolatamente con il modesto risultato di 13-25.
Il 2° set si apre con le migliori intenzioni ma i buoni auspici svaniscono nel volgere di pochi scambi; nella giornata per noi così opaca, le avversarie riescono a macinare punti su punti dimostrando concentrazione, affiatamento e sincronismi, tutte peculiarità rimaste in “vacanza” per la nostra compagine. Il set si conclude con un perentorio 6-25 a favore del Lilliput A.
Il freddo intenso della tipica giornata invernale si avverte anche nella palestra Costa tra le giovani atlete pinesi che sembrano aver smarrito la determinazione che le ha quasi sempre contraddistinte negli incontri del girone di qualificazione. Errori, talvolta anche banali, si susseguono in tutte le zone del campo ed in ogni fase di gioco indipendentemente da chi le interpreta.
Un accenno di orgoglio fa capolino nel 3° set quando, sotto di 10 punti e con l’esito dell’incontro ormai scontato, le nostre ragazze, fino a quel momento intimorite, ritrovano un po’ di coraggio ed ardore provando qualche azzardo con giocate in scioltezza e con la consapevolezza di poter almeno impensierire le avversarie; gli ultimi scambi di gioco riaccendono la luce e l’entusiasmo ma troppo tardi per raddrizzare il set che si conclude, dopo un’ora esatta di gioco, con il risultato di 17-25 a favore del Lilliput A.
L’incontro di apertura del girone “Cross R” della 2a fase provinciale contro il quotatissimo Lilliput A di Settimo (non a caso giunto 6° nella fase eliminatoria del girone di eccellenza) è stato il banco di prova che ha dimostrato quale sia l’impegno ed il tasso tecnico-agonistico che attende le nostre atlete, a partire dal prossimo incontro fuori casa contro il Val Chisone Fucsia (già affrontato nella precedente fase) e dal quale è atteso il pronto riscatto; la sfida continua per dimostrare di non essere solo comprimari “sparring partner” del girone.